Campobasso, mezza città senza acqua: polemiche infuocate sui social
L’annuncio della GRIM sulla chiusura dell’acqua è arrivato alle 13:20. Una nota stampa per informare i cittadini che dalle 15:00 di oggi, venerdì 20 settembre, e fino alle 6:00 di domani, sabato 21 settembre, il flusso idrico sarebbe stato interrotto in molte zone della città di Campobasso. 4 i serbatoi chiusi: Cese Alto, Cese Basso, Calvario e Monforte.
La nota, però, non ha indicato direttamente le zone coinvolte, rimandando gli utenti a una mappa da interpretare online.
Cittadini ed esercenti hanno espresso il loro disappunto soprattutto per il preavviso ritenuto troppo breve.
Molti i commenti negativi postati sotto la comunicazione che l’assessore Simone Cretella ha condiviso su Facebook.
Tanti hanno denunciato la mancanza di tempo sufficiente per prepararsi all’interruzione, e i commenti sui social media si sono moltiplicati rapidamente, accusando la gestione dell’emergenza idrica di essere inadeguata e poco trasparente. “
La Grim dal canto suo avrebbe chiuso i serbatoi per mancanza di acqua negli stessi, rinviando di fatto le responsabilità a Molise Acque. Proprio il vertice dell’azienda speciale, Stefano Sabatini, questa mattina in una nota aveva risposto alla sindaca Forte, rea secondo lui di “far confusione sul funzionamento del sistema idrico sul territorio cittadino”.
“L’Azienda Speciale Molise Acque, infatti, – la parole di Sabatini – distribuisce l’acqua dalle sorgenti ai serbatoi. Da questo momento, subentra la GRIM che gestisce i serbatoi. Il compito di Molise Acque, dunque, è quello di avvertire la GRIM, che per competenza e normativa gestisce i serbatoi, sui flussi di acqua erogati, la cui diminuzione, tra l’altro, dipende dalle sorgenti prosciugate, a causa della forte siccità che si protrae dall’estate.
Molise Acque, così, comunica alla GRIM la diminuzione del flusso, dopodoché è quest’ultima a decidere sugli orari di chiusura e riapertura del flusso idrico e, dunque, chiamata a comunicare al Comune e ai cittadini i detti orari. Si precisa, infine, che, – ha poi fatto sapere Sabatini – rispetto alla comunicazione del 16 settembre, da parte di Molise Acque, sulla riduzione del flusso idrico nella città di Campobasso, non sono seguiti cambiamenti di programma”.
Una vicenda, dunque, che sembra quanto mai ingarbugliata, mentre le polemiche non sembrano destinare a placarsi.
Molti cittadini, esasperati dalla situazione, stanno chiedendo una migliore gestione delle risorse idriche e una maggiore trasparenza nelle comunicazioni. Nel frattempo, le discussioni corrono sui social, dove la notizia della chiusura dell’acqua ha continuato ad alimentare un acceso dibattito.
Per chi volesse verificare le zone interessate dall’interruzione, la GRIM ha messo a disposizione una mappa interattiva, anche se molti cittadini lamentano che sarebbe stato più utile ricevere informazioni più chiare e tempestive.