La Comunità di Pietracatella celebrerà oggi pomeriggio, giovedì 20 giugno, la Giornata Mondiale del Rifugiato, anche per onorare il 50° anniversario della Convenzione di Ginevra. Un evento particolarmente atteso dalla cittadina fortorina, in quanto le associazioni territoriali hanno gestito nel miglior modo possibile il Centro di accoglienza per minori, riuscendo a promuovere, con la messa a punto di efficaci politiche inclusive, azioni e misure sociali lungimiranti.
Ad ogni buon conto, il modello partecipativo di Pietracatella sta mostrando quanto sia vantaggioso perseguire coerenti programmi per l’integrazione attiva, con buona pace degli immancabili scettici. L’evento sarà, perciò, curato dall’associazione “Dalla parte degli ultimi”, in collaborazione con le Cooperative Koinè e Shomer APS. Alle ore 18,00 vi sarà, presso i locali del Centro in contrada Varnavea, la proiezione del significativo documentario “Je Confie a toi”, diretto e prodotto dal noto attore Diego Florio.
Seguiranno i saluti del sindaco di Pietracatella, Antonio Tomassone, nonchè della dottoressa Raffaella Florio, responsabile amministrativa del Comune di Campobasso (Ente attuatore). Non mancherà, peraltro, un confronto con la cittadinanza, in linea con lo spirito liberale della manifestazione culturale.
A tal riguardo, va detto che Diego Florio, molisano, è un protagonista assoluto della cinematografia nazionale. L’attore si è laureato presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma, con qualificati studi e ricerche di laboratorio. Attualmente fa parte della “Act”, una compagnia teatrale di arti sceniche e di scrittura, nata con l’obiettivo di produrre spettacoli teatrali, opere letterarie e formazione artistica. Ha lavorato, inoltre, come interprete con il maestro Walter Pagliaro per dieci anni, ed è stato diretto anche dai maestri Luca Ronconi, Paolo Magelli, Walter Manfrè, Giuseppe Emiliani. Nel 2012 è stato il protagonista della Tournèe negli Stati Uniti con lo spettacolo in lingua inglese “The Walker’s Autodafè”, prodotto da Teatri Molisani e diretto da Stefano Sabelli. Per dette ragioni, il leitmotiv della manifestazione proporrà spunti e riflessioni sul tema delle “Voci narranti”.
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