Pallavolo, la Spike Devils Campobasso batte Reggio Calabria e va in finale di Coppa Italia
ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO – DOMOTEK VOLLEY REGGIO CALABRIA 3-1 (25/20, 25/21, 24/26, 25/12)
CAMPOBASSO: Diana 3, Zanni 4, Rescignano 12, Minuti 12, Zanettin 24, Pacelli 19, Santucci (L); Ferrari, Ceccato, Del Fra. Ne: Sulmona, Masotti, Calcutta e Mottola (L2). All.: Maniscalco.
REGGIO CALABRIA: Remo S. 8, Schifilliti, El Moudden 1, Picardo 7, Laganà 14, Boscaini 16, Lopetrone (L); Filanoti (L2), Renzo 7, Laurendi, Remo F. Ne: Sangregorio, Giuliani e Vizzari. All.: Polimeni.
ARBITRI: Bosica (Sondrio) e Benedetto (Bologna).
NOTE: durata set 25’, 27’, 33’ e 20’. Campobasso: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, muri 16. Reggio Calabria: bv 2, bs 10, m 4.
Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso in Paradiso. I rossoblù centrano la finale di Coppa Italia di serie B maschile dove troveranno i toscani del Castelfranco di Sotto con un exploit per 3-1 sul Reggio Calabria frutto di una prova di grande sostanza con un quarto set semplicemente imperiale.
Con attenzione in difesa ed un contrattacco ad alta percentuale i rossoblù iniziano al meglio la contesa, trovando anche cinque punti di margine sul 17-12. Poi le diagonali strette di Rescigiano ampliano la forbice e quando Zanettin regala ai suoi cinque set point, è lo stesso opposto venezuelano a mettere la ciliegina sulla torta del primo set chiuso dai rossoblù sul 25-20.
Reggio, forte anche del lavoro in attacco del centrale isernino Picardo, prova a partire forte nel secondo set, ma, intorno a Zanettin, i campionassani prendono un margine di due lunghezze che, nella fase decisiva, tocca le quattro unità dopo la concretezza offensiva di Rescignano e Pacelli. Avanti 24-20, ai campobassani è necessario il secondo set point con un errore al servizio di Renzo che consente ai campobassani di andare sul 2-0 all’insegna del 25-21.
Il terzo set è all’insegna del grande equilibrio con il tecnico di casa Maniscalco che ricorre ad una sospensione già sul 4-5. Pacelli impatta a 5, però sono sempre i reggini ad avere l’inerzia in questa fase. Minuti sigla il break a servizio, fallendo però il successivo, ma Reggio Calabria a muro si riporta avanti. Prosegue il punto a punto, ma con un mani-out di Pacelli, un errore in attacco dei calabresi ed un ace di Zanettin i campobassani vanno sul +3 del 14-11. Renzo, con un ace su Santucci fa impattare i reggini, che si portano sul 15 pari e poi sorpassano con Boscaini. Una magia di Rescignano impatta i conti, poi un errore in attacco di Boscaini riporta avanti i rossoblù. Il laterale si riscatta però siglando il punto del pari diciassette e quello del controsorpasso (17-18). Rescignano impatta a 18, ma Zanni fallisce il servizio. Ancora Rescignano regala la parità, a Picardo a muro è invalicabile, non però per Zanettin che fa 21 pari. Sempre l’opposto venezuelano dopo il 22 pari in attacco dà vita alla battuta slash che Zanni a rete finalizza per il 23-22. Reggio Calabria impatta a 23, ma Zanettin regala ai rossoblù il primo match point che Laganà neutralizza. Remo al centro dà il set point a Reggio Calabria (24-25) con coach Maniscalco che ci chiama time-out. Un’accompagnata di Zanni, però, regala agli ospiti il parziale (24-26).
Il set perso dà ulteriore vigore ai campobassani che subito vanno sul 4-2. La pipe a rete dei reggini cui si unisce un altro errore di attacco rischiano di suonare da rottura prolungata per i calabresi (7-3). Le lunghezze di vantaggio diventano cinque sul 9-4 e sei sull’11-5 con Minuti che è un muro insormontabile per i reggini costretti a chidere time-out sul 12-5. Pacelli in pipe finalizza il 13-5, poi Minuti mura il 14-5 che porta il tecnico reggino ad optare per il cambio in cabina di regia. Rescignao da due punisce la difesa avversaria, poi Minuti stoppa Laganà per il 16-6 che suona quasi di sentenza definitiva. Ancora Rescignano aspira tutto in difesa, ma Pacelli non finalizza. Minuti però è decisamente on fire e Zanni a muro non vuol essere da meno. Diana sigla il +11 in primo tempo (20-9). La convinzione è ormai venuta meno nei calabresi che sparano fuori il punto del 22-9. Rescignano regala ben quattordici match point ai suoi e, alla terza occasione, a chiudere i conti ci pensa il servizio out dei reggini (25-12).