Asrem, i lavoratori delle ditte esterne incontrano i consiglieri di Palazzo D’Aimmo: “Il nostro lavoro sia riconosciuto”
Ad essere ascoltati dai vertici politici ed istituzionali del Consiglio regionale (Capigruppo, Presidenti delle Commissioni permanenti e componenti dell’Ufficio di Presidenza), nell’ambito degli ‘Incontri del lunedì’ con il territorio e le sue istanze, sono stati nella mattinata di oggi i rappresentanti del Comitato spontaneo dei lavoratori della sanità molisana assunti con società esterne. All’incontro, richiesto dagli stessi rappresentanti dei lavoratori, che si è tenuto in mattinata nella sala biblioteca di Palazzo d’Aimmo, sono stati presenti i consiglieri Cavaliere, Di Pardo, Gravina, Greco, Facciolla, Fanelli, Passarelli, Romano, Sabusco e Salvatore.
I lavoratori dell’azienda ‘Servizi Integrati’, che per conto dell’Asrem offre una serie di servizi nei diversi nosocomi e strutture sanitarie pubbliche della regione, hanno chiesto agli esponenti dell’Assemblea regionale la valorizzazione, nell’ambito di stabilizzazioni o altri concorsi posti in essere dall’Azienda Sanitaria regionale, delle loro professionalità, ricordando come ciascuno di loro da circa 7 anni svolge mansioni specifiche e determinanti all’interno delle diverse strutture della sanità molisana.
Gli esponenti del Comitato hanno espresso preoccupazione per il loro futuro occupazionale, anche in considerazione del fatto che l’ASREM sta gradualmente attingendo a graduatorie createsi per le stabilizzazioni di personale OSS, facendo, in prospettiva, mettere in discussione la prossima richiesta di servizi affidati ad aziende private esterne, con evidenti impatti negativi sulla rispettiva occupazione.
Tutti i Consiglieri presenti, nel riconoscere e ringraziare per il grosso lavoro svolto in questi anni dai lavoratori del sistema sanitario, ivi compresi quindi quelli ascoltati oggi, hanno voluto esprimere in merito alla questione esposta loro delle considerazioni e formulato delle domande per meglio metterla a fuoco e inquadrarla nell’ambito della vigente legislazione nazionale che regola le stabilizzazioni e per verificare i margini di azione del Consiglio regionale.
Il Presidente Quintino Pallante, facendo sintesi dei diversi interventi dei Consiglieri e delle preoccupazioni e richieste avanzate dai lavorativi ascoltati, ricordando come la materia delle stabilizzazioni, normata a livello statale, si rivolga specificamente a personale che ha avuto rapporti occupazionali diretti con le strutture pubbliche, si è riservato, insieme ai colleghi, di approfondire meglio le diverse problematiche poste all’attenzione. Pallante si è, altresì detto disponibile a studiare eventuali azioni, confacenti alla responsabilità consiliare, che consentano, in occasione dell’espletamento di prossimi concorsi da parte dell’ASREM, di valorizzare al meglio l’esperienza e la professionalità acquisita in questi anni dai lavoratori precari di quelle aziende che in questi anni, e segnatamente durante il periodo Covid, hanno prestato il loro impegno umano e professionale in tanti reparti degli ospedali del Molise consentendone il funzionamento.
Come pure per Pallante va verificato se, pur con l’espletamento delle procedure esenzionali poste in essere in questi mesi dall’Azienda sanitaria, sia previsto nel futuro la necessità di attingere alla somministrazione di servizi dall’esterno, garantendo, in tal caso, gli attuali livelli occupazionali.