Pallacanestro serie A1, La Molisana Magnolia Campobasso termina il 2023 all’Arena contro il Sanga Milano
Con il quarto posto al giro di boa già centrato, ma con la forte volontà di centrare tre primati: i diciotto punti alla fine del girone di andata, i nove successi su dodici gare (così da arrivare al 75% di percentuale) e cercare di conquistare il quinto referto rosa consecutivo, sinonimo di miglior striscia per il club nelle sue quattro stagioni in A1.
La Molisana Magnolia Campobasso chiude il suo anno solare 2023 ed arriva a metà del percorso andando ad ospitare – nell’ultimo sabato dell’anno e con palla a due in prime time alle ore 20.30 – per quello che sarà il recupero della settima giornata la matricola Sanga Milano, formazione certa, al pari delle molisane, di quello che sarà il suo piazzamento nel novero del torneo de apertura (nello specifico il dodicesimo).
NO PRESSURE Di fatto, così, ambedue le formazioni potranno giocare senza alcuna pressione addosso. «Al di là del contesto – spiega alla vigilia il coach dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli – la nostra volontà è quella di continuare a far bene, ben oltre quello che è il piazzamento acquisito. Queste, del resto, sono le partite più pericolose».
GRUPPO IN FORMA Per le rossoblù il rientro all’opera dopo la sosta natalizia ha portato con sé un percorso di grande spessore.
«La squadra ha lavorato bene nel complesso – riconosce il tecnico – con un ciclo intenso di sedute con tanta concentrazione e la giusta voglia, siamo fiduciosi di poter far bene».
MILANO ALL’ORIZZONTE Il Sanga avversaria odierna è una delle due neopromosse dall’A2 e rappresenta un’assoluta matricola per la categoria. Dalla loro, le meneghine, sinora, stanno pagando lo scotto della nuova categoria, avendo ottenuto un solo successo – lo scorso 8 ottobre – tra le mura amiche dello Sport Center della Bocconi contro il fanalino di coda (ancora a secco di punti) Battipaglia.
Il team affidato a coach Franz Pinotti (tra le anime fondatrici del club) ha conservato con sé quasi tutto il roster della passata stagione, cui ha aggiunto l’ala-pivot finlandese Tulonen e, da ultimo, dopo la chiusura del percorso con la regista canadese Pellington e la lunga ucraina Yurkevichus, ha aggiunto all’organico l’esterna greca Vintsilaiou.
In particolare, nelle ultime settimane, le lombarde hanno dovuto fare i conti con le noie fisiche della lunga spagnola Diallo (che dovrebbe essere semplice spettatrice anche nello scenario dell’Arena), nonché con quelle di Guarneri, Vintsilaiou e della play brasiliana (ma di passaporto italiano) Madonna, queste ultime sotto osservazione nella speranza di poterle avere tra le rotazioni effettive.
«Se si guarda unicamente alla classifica si rischierebbe di commettere il più grave errore possibile – aggiunge il trainer delle campobassane – perché loro hanno dovuto fare i conti anche con diverse difficoltà, principalmente fisiche, ma contro di noi potrebbe esserci qualche rientro. Le ultime gare disputate, in particolare quella a Schio, hanno rappresentato la perfetta testimonianza della volontà di questo gruppo di risalire con forza la china della graduatoria».
MOOD INALTERATO Con certezza, per Sabatelli, la Magnolia che affronterà Milano dovrà avere il medesimo atteggiamento che ha sinora contraddistinto il percorso delle rossoblù.
«Dovremo difendere sodo come abbiamo fatto benissimo a San Martino di Lupari o come ci è riuscito con concretezza nelle altre gare vinte. Affrontiamo una squadra per certi versi atipica come conformazione, motivo in più per prestare la massima attenzione», ammette.
PROSPETTIVA DI COPPA Con certezza la conclusione della contesa definirà, pienamente, anche il quadro complessivo dell’in-season tournament con cui saranno definite le quattro protagoniste della Final Four di Coppa Italia in programma a Torino il 16 (le semifinali) ed il 18 febbraio (la finalissima).
Dalla loro, le campobassane entreranno con certezza in gioco al secondo turno – quello del sette gennaio – saltando le gare della prima fase in calendario tre giorni prima ed ospitando, nel proprio impianto, la sfida che consegnerà il ticket per la rassegna piemontese.
«Da parte nostra non andremo a considerare quanto avverrà in contemporanea a San Martino di Lupari. Ai risultati del turno penseremo solo al termine del match, così come gli accoppiamenti saranno oggetto di attenzione nel nuovo anno. Così come fatto sinora – chiosa Sabatelli – guarderemo ad un match alla volta, ora c’è da chiudere il girone di andata, poi ci proietteremo sulla Coppa e quindi l’attenzione si proietterà sui confronti del girone di ritorno».
PARTICOLARI ULTERIORI Relativamente alla gara con Milano, invece, il match andrà in onda in esclusiva diretta streaming pay su Lbftv, il network di Lega Basket Femminile. A dirigere le operazioni sarà poi una terna mista formata dal pesarese Jacopo Pazzaglia, dal lancianese Fulvio Grappasonno e dalla ciociara Emanuela Tommasi.