Accanto alla piscina comunale di Campobasso in via Gorizia sono stati predisposti due parcheggi speciali: uno per diversamente abili, l’altro per donne incinta o con bimbi fino a due anni.
“All’apparenza – è il commento del capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Alberto Tramontano – sembrerebbe un intervento degno di plauso. È invece una soluzione oltraggiosa ed indegna. Gli stalli per i diversamente abili e per le donne incinta sono stati realizzati in salita con un dislivello e una pendenza che non solo non rispettano il codice della strada, ma che non rispettano soprattutto i nostri concittadini più fragili che oltre a vivere il peso della propria disabilità devono anche sopportare un’umiliazione insopportabile e inaccettabile in una città che vuole dirsi civile, inclusiva e sostenibile.
“I due parcheggi in salita – dice ancora l’esponente di Palazzo San Giorgio – gridano vendetta anche perché il Consiglio comunale di Campobasso non più di due mesi fa ha approvato il PEBA (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) proprio per consentire ai diversamenti abili, alle persone con difficoltà motorie e agli anziani di poter avere un accesso sicuro e garantito ai servizi pubblici e privati della nostra città. La presente denuncia deve avere un seguito: è una questione di giustizia e di civiltà”.
“Basta con il pressapochismo, con la superficialità e – conclude Tramontano – con una modalità di amministrare la cosa pubblica all’insegna di una insopportabile insensibilità. Il Comune di Campobasso deve intervenire e stigmatizzare formalmente gli artefici di questo abominio: nel ventunesimo secolo non si possono predisporre parcheggi pubblici per disabili e donne incinta IN SALITA con una pendenza che creerebbe seri problemi anche a normodotati”.