Pallacanestro serie A1, definito il roster della Magnolia Campobasso: le sensazioni di coach Mimmo Sabatelli
Quattro certezze incrollabili – le protagoniste della scorsa stagione Stefania Trimboli, Martina Kacerik, Gabrielė Narvičiūtė e Blanca Quiñonez – quattro new entry, tutte sul versante delle straniere (Que Morrison, Miroslava Mištinová, Nina Dedić e Pallas Kunaiyi) e il ritorno alla base della slovena Zala Šrot, nonché la miniera del vivaio rossoblù che aggiungerà alla prima squadra le qualità di Emma Giacchetti (nel gruppo azzurro della nazionale under 16), Benedetta Bocchetti, Laura Del Sole, Alessandra Rizzo, Emanuela Trozzola ed Alessia Vitali.
GRUPPO DA QUINDICI Sarà un gruppo di quindici elementi profondamente ringiovanito ed in buona parte rinnovato quello con cui La Molisana Magnolia Campobasso si presenterà verso il prossimo torneo di A1 femminile che prendeà il via a cavallo tra settembre ed ottobre nel consueto appuntamento dell’Opening Day.
«Sarà una squadra diversa, molto giovane che farà una pallacanestro fatto di energia. Sappiamo – spiega il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli – che non sarà semplice, che ci sono squadre attrezzate che puntano a lottare al vertice. Da parte nostra, dobbiamo lavorare sodo e pensare a fare il massimo, cercando di trovare il prima possibile il fil rouge della nostra nuova identità, cercando, per quanto possibile, di regalare forti emozioni ai nostri tifosi».
DIFESA MAESTRA Con certezza, però, non cambieranno i cardini di quella che sarà l’identità di base del gruppo rossoblù.
«Dovremo impostare la squadra su di un importante lavoro difensivo. Poter recuperare palloni nella nostra metà campo potrà permetterci di distenderci e correre in transizione. Per riuscirci – prosegue il tecnico – sarà determinante lavorare con costanza perché il torneo, ancor più che nelle scorse stagioni, non è dei più semplici e tutte possono dire la loro alla fine».
AMALGAMA DA TROVARE In tal senso, tra le diverse componenti del gruppo, per Sabatelli sarà determinante trovare subito l’intensa. «Dobbiamo essere pronti e consapevoli – chiosa Sabatelli – per cercare, durante il periodo di preparazione del campionato, di trovare subito l’amalgama. La squadra ha tutte le qualità per far bene, potendo contare su ragazze pronte e vogliose di lavorare ed iniziare una nuova fase del proprio percorso cestistico».
PALLAS IN CORSA Soffre, lotta e guadagna le semifinali di Afrobasket la pivot nigeriana delle rossoblù Pallas Kunaiyi. Nel confronto dei quarti di finale, in Ruanda, contro il Mozambico arriva un successo per xx-xx al termine di una contesa molto intensa con anche più di qualche preoccupazione.
Per la pivot delle magnolie una prova da dodici di valutazione e quattordici di plus-minus in dodici minuti e quarantanove secondi di utilizzo con due soli punti (entrambi ai liberi), ma sette rimbalzi (di cui quattro in attacco), un assist, due palle recuperate ed una stoppata. In semifinale, le aquile troveranno le padrone di casa del Ruanda. Per la vincitrice la certezza di un posto ai tornei di qualificazione olimpica per Parigi 2024 in programma a febbraio.