3mila prodotti sequestrati, 100 verbali e 50 interventi per droga: l’attività della Guardia di Finanza di Campobasso in occasione del Carnevale
Oltre 3mila prodotti sequestrati per violazione della sicurezza del consumatore, oltre 100 verbalizzazioni per mancata certificazione fiscale dei corrispettivi ed oltre 50 interventi di prevenzione e repressione in materia di stupefacenti. Questa, l’attività della Guardia di Finanza di Campobasso che in occasione del Carnevale, ha intensificato i controlli finalizzati alla prevenzione e al contrasto, di ogni forma di abusivismo, della contraffazione e del commercio di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.
La produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti ovvero non sicuri per il consumatore, ad esempio, sono anche fonte di significative perdite di gettito fiscale, che si traducono, altresì, in una diminuzione della crescita del Paese e in una riduzione dei servizi pubblici per i Cittadini.
Chi compra merce falsa, inoltre, mette a rischio anche la propria salute.
Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza o, ancora, la mancata certificazione fiscale dei corrispettivi di vendita, significa contribuire a garantire, sia una protezione efficace dei consumatori, sia un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.
Altrettanto di particolare interesse operativo, la prevenzione e repressione in materia di stupefacenti, ancor di più tra i giovani.
“La Guardia di Finanza – fanno sapere da Largo Palatucci – è, infatti, sempre attenta a quei fenomeni che costituiscono ostacolo alla crescita e alla realizzazione di un mercato pienamente concorrenziale su cui basare lo sviluppo di una società più equa ed attenta ai bisogni di ciascuno ed è sempre presente per incrementare la “sicurezza percepita” nonché “leggere” in modo costante lo scenario operativo di riferimento, per trarne ogni utile spunto operativo nonché sempre in prima linea, vicino a chi ha bisogno, per fornire il proprio aiuto in quelle situazioni nelle quali è chiamata ad intervenire”.