“La Biennale dell’Incisione Italiana Contemporanea di Campobasso, fin dalla sua prima edizione del 2000, non ha mai corso il rischio di restare immobile. Il rimirarsi, infatti, non era la professione preferita di chi ideò, più di vent’anni fa, questa manifestazione, ovvero il Maestro Domenico Fratianni. Da quando il Maestro ci ha lasciato è toccato ai suoi figli continuare ad accompagnare il viaggio nel tempo di questa manifestazione”, così il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina.
L’edizione 2022 della Biennale dell’Incisione Contemporanea di Campobasso, patrocinata tra gli altri dal Comune di Campobasso, presentata in conferenza stampa alla Fondazione Molise Cultura, irradia una contemporaneità volutamente fuori dalle mode, ma allo stesso tempo determinante per quell’evoluzione che connota positivamente la vita e non solo l’arte e che permette, anche alla nostra città, di continuare a crescere aprendosi il più possibile al confronto in campi sempre differenti e stimolanti, senza pregiudizi di sorta, bensì con quella libertà di pensiero che proprio l’arte ci insegna ad avere e a trasmettere alle nuove generazioni.
La Biennale dell’Incisione Italiana Contemporanea verrà inaugurata sabato 17 dicembre, presso la Fondazione Molise Cultura – Palazzo Gil, e sarà visitabile fino al 26 febbraio 2023.