Ricostruzione, rimodulati gli interventi cantierabili. Frattura: “Ora la firma di apq per 182 milioni di euro”
Ricostruzione post sisma, nuovo importante passo nella riorganizzazione ordinata dei lavori di recupero delle case dei cittadini colpiti dal sisma del 2002 attraverso il necessario allineamento tra risorse assegnate dal Cipe e progetti in cantiere. È stato completato il quadro generale dei finanziamenti a valere sul Fsc per la sottoscrizione degli accordi di programma quadro. La giunta regionale ha approvato con delibera n.498 il programma degli interventi cantierabili non ancora inseriti negli accordi di programma quadro, rispondendo così all’istanza più volte avanzata in merito dagli amministratori dei comuni interessati: nei fatti, è stato superato e risolto il disallineamento tra gli interventi oggetto di stima e quelli definiti nel quadro economico dei progetti esecutivi. “Sono stati rimodulati 182 milioni di euro. Presto procederemo al completamento della stipula degli apq per dare finalmente risposte ai nostri cittadini con l’avvio effettivo dei cantieri e lavoro certo alle imprese che porteranno a termine la ricostruzione post terremoto”, lo comunica il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.
“Con la nostra Agenzia di protezione civile abbiamo ricostruito – spiega il governatore –, il quadro degli interventi seguendo una scala rigorosa di priorità ed esigenze oggettive in stretto rapporto con le risorse disponibili. Grazie al lavoro condotto dal personale regionale e da quello dell’Arpc siamo riusciti, con il direttore dell’Agenzia, Sandra Scarlatelli, e il consigliere delegato, Salvatore Ciocca, ad approvare il nuovo elenco degli interventi cantierabili con contestuale assegnazione di risorse, seguendo, com’è nostra prassi, criteri oggettivi in base ai quali abbiamo rimodulato gli importi degli interventi, così da ridurre, in primis, il pesante scostamento con quanto indicato nelle progettazioni preliminari, a fronte della consapevolezza di fondi che difficilmente potranno aumentare, e correggere gli errori materiali presenti che non ci permettevano di andare avanti”.
“Questo importante lavoro – conclude il presidente Frattura –, ci ha portati in tempi rapidi a terminare la programmazione in accordi di programma quadro di risorse pari a 182 milioni di euro, che, aggiunti ai 164 milioni già programmati in apq da noi sottoscritti per edilizia scolastica, di culto, opere pubbliche e immobili privati, ricomprendono l’intera cifra assegnata dal Cipe al Molise per il percorso di ricostruzione che adesso possiamo sentire davvero vicina e reale”.