La FISE Molise plaude all’accordo firmato a Roma con SOS Villaggi dei Bambini
Lo sport equestre sempre più strategico nel sociale come veicolo per lo sviluppo delle potenzialità di tutti i bambini e degli adolescenti. Firmato questa mattina a Roma un protocollo d’intesa tra la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) e l’associazione “SOS Villaggi dei Bambini”.
Una nuova preziosa collaborazione all’insegna dello sport e dell’inclusione sociale, per assicurare sviluppo delle potenzialità ed equilibrio a tutte le bambine e a tutti i bambini, con particolare attenzione a quelli che hanno perso le cure familiari o sono a rischio di perderle. Garantire dunque ad ogni minore il diritto di crescere sereno e in salute in un ambiente familiare accogliente: questi i presupposti dell’accordo firmato da Marco Di Paola, Presidente della FISE e Roberta Cappella, Direttore di SOS Villaggi dei Bambini.
La notizia ha una notevole ricaduta sul territorio del Molise, dove a guidare la delegazione c’è Laura Praitano. “E’ un’altra prova di quanto l’equitazione sia uno sport inclusivo, non solo di genere essendo uno dei pochi sport olimpici in cui uomini e donne competono assieme, ma anche rispetto alle diversità – ha dichiarato la delegata Molise – basti pensare all’equitazione paralimpica o allo sviluppo che ha avuto nell’ambito degli sport integrati, come promozione alla cultura dell’integrazione e solidarietà. Su questo terreno in regione ci si sta muovendo da tempo anche in collaborazione col Comitato Italiano Paralimpico; questo accordo sarà l’occasione per fare ancora di più”.
Presente all’evento di oggi anche il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Un segno importante, perché dietro alle iniziative più nobili dedicate alle persone svantaggiate deve esserci sempre una comunicazione attenta e adeguata.