Serie C, poker del Campobasso alla Vibonese
CAMPOBASSO – VIBONESE 4-1
Reti: 44’ p.t. Bontà (C), 45’+1’ p.t. Bolsius (C), 16’ s.t. Persia (C), 27’ s.t. Merkaj (C), 45’+2’ s.t. Zappa (V).
Campobasso (4-3-3): Zamarion 6,5, Sbardella 6,5 (22’ s.t. Fabriani 6), Menna 6,5 (33’ s.t. Martino s.v.), Dalmazzi 6,5, Vanzan 6, Bontà 7, Persia 7 (22’ s.t. Nacci 6,5), Candellori 7, Liguori 7 (22’ s.t. Merkaj 6,5), Emmausso 7,5, Bolsius 6,5 (17’ s.t. Di Francesco 6). A disp.. Raccichini, Coco, Ladu, Rossetti, Giunta. All.: Antognozzi (Cudini squalificato).
Vibonese (3-5-2): Mengoni, Polidori (30’ s.t. Carosso), Saugher, Risaliti, Corsi, Zibert, Bellini (1’ s.t. Zappa), Basso, Spina (30’ s.t. Panati), Curiale, Grillo (33’ p.t. Blaze). A disp.: Curtosi, Marson, Alvaro, La Ragione, Cattaneo, Spanò, Punturiero. All.: Orlandi.
Arbitro: Perri di Roma 1. Assistenti: D’Ilario di Tivoli e Landoni di Milano. IV Ufficiale: Palumbo di Bari.
Ammoniti: Persia (C), Risaliti, Saugher (V)
Angoli: 5-0
Note: spettatori 3000 circa
Il Campobasso festeggia nel migliore dei modi la già acquisita permanenza nella terza categoria nazionale strapazzando una Vibonese che, nonostante la sconfitta, resta attaccata ad un lumicino di speranza.
La gara si accende al 10’ quando Emmausso tenta di sorprendere Mengoni con una spettacolare rovesciata, ma l’estremo difensore ospite si salva deviando in calcio d’angolo. Il fantasista rossoblu è alquanto ispirato e impegna ancora Mengoni con un forte tiro centrale dagli sviluppi di una punizione dalla trequarti.
I rossoblù continuano a spingere, ma i calabresi in fase di non possesso si difendono con sei uomini ed é difficile trovare varchi. Al 38’ Liguori recupera una bella palla al limite, ma il suo tiro viene sporcato dalla difesa e diventa facile preda di Mengoni.
Il primo tempo sembra chiudersi senza ulteriori sussulti, ma ci pensa Bontà con un tiro di prima intenzione che, causa una deviazione di un difensore, beffa l’estremo difensore vibonese e porta in vantaggio i suoi.
Nel primo dei tre minuti di recupero arriva anche il raddoppio. Liguori fa impazzire l’esterno calabrese, mette indietro dalla linea di fondo e per Bolsius è un gioco da ragazzi appoggiare la palla in fondo al sacco.
La seconda frazione di gioco si apre con una conclusione di Emmausso che viene respinto da Mengoni. Al 60’ si vedono per la prima volta i calabresi con un tiro centrale di Zibert che viene facilmente bloccato da Zamarion. Dopo un giro di lancette i lupi calano il tris.
Emmausso allarga per Liguori, l’esterno rossoblu si accentra e tira, Mengoni respinge dalle parti di Persia che si aggiusta la palla e mette la palla sul secondo palo dove il portiere ospite non può arrivare.
Al 69’ è il neoentrato Nacci a sbagliare un gol facile da zero metri dalla linea di porta. Al minuto 72 è invece Merkaj a trovare il gol con una conclusione dal limite che fredda l’incolpevole Mengoni. Con il Campobasso sul 4-0 arrivano due occasioni per gli ospiti.
All’89’ Zamarion respinge d’istinto sul colpo di testa ravvicinato di Curiale, mentre nel secondo minuto di recupero Zappa riesce a ribadire in porta su una corta respinta del portiere rossoblù.
Finisce così una gara nella quale il Campobasso ha meritato ampiamente di vincere.
Tre punti importanti che fa fare un grande salto in avanti in classifica alla truppa rossoblu; due gare alla fine della regular season (Catanzaro in esterna e Potenza in casa) sognare è bello e non costa nulla, il Campobasso è vicino alla zona playoff ed ora si può alzare l’asticella.
William Colasurdo