La storia della Campobasso cinquecentesca, animata dalle Confraternite dei Crociati e Trinitari, è legata fortemente e indissolubilmente a quella dei Misteri del di Zinno.
Come noto e come ampiamente spiegato durante eventi e manifestazioni, il Corpus Domini ha rappresentato – per ragioni legate alla processione e ai festeggiamenti – uno dei motivi che ha contrapposto le Confraternite nel corso degli anni.
La Associazione dei Crociati e Trinitari, ormai da diverso tempo, collabora e coopera con “Misteri e Tradizioni” per custodire e far conoscere – in Molise, fuori dai confini regionali e della Penisola – la storia che caratterizza la città di Campobasso.
Ed è proprio per siglare e rafforzare l’unione tra i due Sodalizi istituzionalizzati della città, il presidente Giuseppe Santoro ha incontrato il responsabile del Museo dei Misteri, Giovanni Teberino, al quale ha consegnato i vessilli dei Crociati e dei Trinitari.
Il rosso e il blu delle Confraternite saranno esposti – come sempre – all’esterno del Museo di via Trento, per simboleggiare il forte legame esistente tra le Associazioni ma soprattutto la storia che intercorre tra i Crociati e Trinitari e gli “ingegni”.
Soddisfatto il presidente Santoro che ha affermato l’importanza di un gesto che racchiude molteplici significati.
“Consegnare i nuovi vessilli – ha dichiarato – è stato fondamentale visto il legame storico che intercorre tra le due Associazioni. L’intento è quello di continuare a custodire e diffondere storia, valori e cultura, necessari per far conoscere la nostra amata città”.