Pallacanestro serie A1, una stagione in 40 minuti per La Molisana Magnolia Campobasso. Sfida contro il San Martino di Lupari
Una stagione in 40 minuti. La possibilità di aggiungere uno storico sesto posto a quello che è già un traguardo di assoluto rilievo come i playoff scudetto. E, soprattutto, la possibilità, conquistando i due punti, di spezzare l’attuale striscia di referti gialla, tra prima squadra e settore giovanili, che ha contraddistinto la giovane storia delle rossoblù contro le venete.
Per l’ultima giornata di regular season – e con una nuova prospettiva di sfida ‘in chiaro’ – La Molisana Magnolia Campobasso si proietta in Veneto per sfidare, sul parquet del PalaLupe, il San Martino di Lupari.
VOGLIA DI RISCATTO Dalla loro, le magnolie arrivano alla contesa con un unico intento: quello cioè di ritrovare il referto rosa, assente nelle ultime tre uscite delle campobassane.
«L’intento è quello di ottenere i due punti – taglia corto alla vigilia il coach rossoblù Mimmo Sabatelli – un successo che darebbe ulteriore peso ad una stagione particolarmente felice e ci consentirebbe anche di mettere da parte le ultime due prestazioni perlomeno strane».
INVERSIONE DI ROTTA Per le rossoblù, tra l’altro, ci sarà da fare i conti con una di quelle squadre contro cui, sinora, il team del capoluogo di regione non ha mai ottenuto referti rosa nella sua giovanissima storia, sia a livello senior che sul versante giovanile.
«San Martino di Lupari è un club che rappresenta uno dei capisaldi del basket femminile. Riuscire a centrare i due punti con loro sarebbe per noi motivo di profondo orgoglio e occasione per centrare un sesto posto che poteva essere per certi versi un target di inizio stagione, ma che in un torneo dalla conformazione particolare come l’attuale a causa del Covid-19 rappresenta un traguardo non semplice, ma che proveremo a centrare sino in fondo».
17 SECONDI In particolare, negli ultimi giorni, il focus in casa rossoblù è stato legato al ‘non attacco’ negli ultimi 17 secondi della sfida contro Sesto San Giovanni.
«Abbiamo analizzato appieno la situazione – conferma Sabatelli – lavorandoci sopra per evitare che si ripeta, ma con la netta convinzione di non stranirci per quest’avvenimento».
TRIMBOLI AL RIENTRO La notizia confortante, in casa rossoblù, è legata al rientro anche se con tutte le cautele del caso della playmaker Stefania Trimboli.
«Si è allenata col gruppo ed è arruolabile per parte della contesa. Per il resto, il gruppo è in buone condizioni, ovviamente con nelle gambe un’intera stagione ed un periodo intenso come l’ultimo», il rapporto generale dell’allenatore delle magnolie.
FRONTE AVVERSO Dall’altra parte, San Martino di Lupari, che ha dovuto rinunciare per il resto della stagione a Russo (infortunatasi nel match d’andata, al pari – sul fronte rossoblù – della lunga croata Premasunac), negli ultimi match ha risentito anche dell’assenza della playmaker Milazzo.
«Non sappiamo se sarà o meno della contesa, ma loro, al di là della composizione del roster, hanno dimostrato di avere tutte le carte per giocarsela con chiunque e dare del filo da torcere ad ogni antagonista. Le due statunitensi Kelley e Mitchell sono dei punti di riferimento non da poco per un gruppo che, soprattutto tra le mura amiche, può riuscire a centrare risultati di rilievo».
LEGITTIMA DIFESA Per disinnescare un simile pericolo per Sabatelli le campobassane dovranno tornare «a difendere come sappiamo, nostro marchio di fabbrica del resto. E, soprattutto, sarà determinante avere la giusta tensione e la necessaria applicazione sin dalla palla a due, evitando di incorrere in quegli approcci soft che hanno caratterizzato le nostre ultime due uscite con Costa Masnaga e Sesto San Giovanni».
ULTIMA SERALE In un turno tutto in contemporanea alle 20.30 di mercoledì 6 aprile (eccezion fatta per Moncalieri-Venezia che non si disputerà per via dell’impegno nella Final Four di EuroCup delle lagunari a Bourges), il confronto a San Martino di Lupari dei #fioridacciaio sarà la gara ‘in chiaro’ della giornata (come avvenuto, sabato, tra le mura amiche contro Sesto San Giovanni). Il match sarà visibile senza abbonamento sia sul sito web lbftv.it (la piattaforma streaming della Lega Basket Femminile) che sul digitale terrestre al canale 411. A ‘regolare il traffico’ designata una terna tutta al maschile composta dai triestini Stefano Wassermann e Moreno Almerigogna e dal trevigiano Alberto Perocco.