Macchiagodena pronta ad accogliere famiglie ucraine
L'amministrazione comunale alla Marcia per la Pace
L’Amministrazione comunale di Macchiagodena che, oggi 2 marzo 2022 aderisce alla manifestazione per la pace, in programma a Isernia alle ore 18,30, ha fatto sapere alla Prefettura di Isernia la volontà di ospitare almeno una famiglia ucraina.
La Comunità macchiagodenese è accoglienza e ospitalità, solidarietà piena, e già negli anni che vanno dal 2001 al 2004 ha avuto sul proprio territorio bambini provenienti dall’area di Cernobyl, con un progetto organizzato in collaborazione con Legambiente. In quelle occasioni i bambini furono ospitati in famiglie che ne fecero richiesta.
La comunicazione del Comune di Macchiagodena inviata alla prefettura di Isernia per l’accoglienza di ucraini.
All’articolo 10, comma 3, della nostra Costituzione, viene esplicato che “Lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge”.
Mentre, all’articolo 13, comma 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani firmata a Parigi il 10 dicembre 1948 viene esplicato che “Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi Paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio Paese” e all’articolo 14, comma 1, che “Ogni individuo ha diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni”.
È sulla base di tale princìpi che l’Amministrazione comunale di Macchiagodena, da sempre attenta a garantire a ogni individuo tutti i diritti umani e sociali, si schiera apertamente a favore del popolo ucraino, così come aveva già fatto con il popolo afghano, preso atto che tante famiglie sono costrette a lasciare precipitosamente i loro territori, ritenendo che sia un dovere di tutti sottrarre a un destino crudele le famiglie ucraine ed agevolarne l’accoglienza nei nostri paesi e, nel contempo, salvaguardare i diritti umani in Ucraina.
Con tale spirito, in attesa di compiere gli atti successivi e conseguenti, si partecipa a codesta spettabile Prefettura, la volontà di questa Amministrazione, di mettere a disposizione un immobile comunale per l’accoglienza di un nucleo familiare proveniente dall’Ucraina, riservandosi di valutare, laddove dovessero pervenire altre richieste, la messa a disposizione di altre strutture. (Distinti saluti. Il Sindaco Rag. Felice Ciccone)
La comunicazione del Comune di Macchiagodena inviata all’Amministrazione comunale di Isernia per aderire alla manifestazione per la pace.
All’Articolo 11 della nostra Carta Costituzionale viene esplicato che “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
Mentre, all’articolo 13, comma 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani firmata a Parigi il 10 dicembre 1948 viene esplicato che “Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi Paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio Paese” e all’articolo 14, comma 1, che “Ogni individuo ha diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni”.
È sulla base di tale princìpi che l’Amministrazione comunale di Macchiagodena, da sempre attenta a garantire ad ogni individuo tutti i diritti umani e sociali, si schiera apertamente a favore del popolo ucraino, così come aveva già fatto con il popolo afghano e aderisce, in maniera determinata e convinta, alla marcia cittadina a sostegno del popolo ucraino e in difesa della pace, promossa e organizzata dal Comune di Isernia per il giorno 2 marzo 2022, alle ore 18,30. (Distinti saluti. Il Sindaco Rag. Felice Ciccone)”.