Bullismo, baby gang a Campobasso. Garante: “Velocizzare l’iter per ripristinare l’Osservatorio regionale sui minori”
“Ho appreso con preoccupazione le notizie diffuse dai media circa l’operazione della Questura di Campobasso che ha portato a denunciare 11 minorenni per atti di violenza e intimidazione nei confronti di coetanei e di persone adulte”. La Garante regionale dei Diritti della persona, Leontina Lanciano, commenta: “Ciò conferma come anche una regione apparentemente tranquilla come il Molise non sia immune dal fenomeno del bullismo. Si tratta di una problematica che, in veste di Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, sto attenzionando da tempo in maniera dettagliata. Tale impegno ha portato, tra l’altro, alla realizzazione del libro “Bullismo e Cyberbullismo – Conoscere, informare, formare”, realizzato in collaborazione l’Ufficio Scolastico Regionale e all’Università degli Studi del Molise”.
Tuttavia, aggiunge Leontina Lanciano, “i fatti odierni sembrano indicare un innalzamento del grado di allarme sociale, dal momento che non si tratterebbe di episodi isolati ma – secondo quanto riferito dagli organi d’informazione – di una vera e propria baby gang”.
Alla luce di quanto accaduto, “ritengo che l’attività di sensibilizzazione e contrasto al bullismo vada potenziata. Da parte mia, cercherò di intensificare gli incontri nelle scuole, che non sono stati mai interrotti neanche durante la pandemia, per poter proseguire un proficuo confronto con gli studenti e il lavoro in sinergia con le istituzioni scolastiche”.
“Accanto a tale attività reputo necessario un celere ripristino dell’Osservatorio regionale sui minori. Riattivazione che avevo già promosso nei mesi scorso in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche sociali della Regione Molise e il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università degli Studi del Molise. Poter disporre di uno strumento come l’Osservatorio sui minori rappresenterebbe un prezioso supporto a tutte le attività inter-istituzionali, consentendo di definire con maggiore accuratezza le strategie e le iniziative da intraprendere congiuntamente”.