Serie C, il Bari espugna Campobasso davanti ai 5mila del ‘Nuovo Romagnoli’
CAMPOBASSO – BARI 1-3
Reti: 4’ p.t. Terranova (B), 40’ p.t. (r) Rossetti (C), 10’ s.t. Antenucci (B), 31’ s.t. Cheddira (B)
Campobasso (4-3-3): Raccichini 6, Fabriani 5, Menna 6, Dalmazzi 6 (40’ s.t. Magri s.v.), Pace 6 (26’ s.t. Vanzan 5,5), Tenkorang 6 (26’ s.t. Giunta 6), Bontà 6,5, Candellori 6, Vitali 6 (17’ Parigi 5), Rossetti 6,5, Di Francesco 6 (17’ s.t. Liguori 6). A disp.: Zamarion, Coco, Sbardella, Nacci, Emmausso, Martino. De Biase. All.: Cudini
Bari (4-3-3): Frattali, Mazzotta, Gigliotti, Terranova, Belli, D’Errico (25’ s.t. Bianco), Maita (42’ s.t. Lollo), Mallamo, Antenucci (42’ s.t. Di Cesare), Cheddira (32’ s.t. Paponi), Botta (32’ s.t. Marras). A disp.: Polverino, Plitko, Celiento, Simieri, Citro, Pucino, Ricci. All.: Mignani.
Arbitro: Feliciani di Teramo.Assistenti: Miniutti di Magnago e Tinello di Rovigo. Quarto Ufficiale: Frascaro di Firenze.
Ammoniti: Bontà (C), Frattali, Maita, Botta, Bianco (B). Angoli: 4-2 per il Campobasso
Recupero: 1’+4’
Note: in tribuna il Presidente della Lega Pro Francesco GhirelliSpettatori: 5.000 di cui 600 ospiti.
Il Campobasso si arrende al forte Bari al termine di una gara dai due volte per gli uomini di mister Cudini. Per il Bari sono ben quattro le modifiche alla formazione rispetto a quella che ha affrontato la Turris nell’ultimo turno; in difesa Belli e Gigliotti sostituiscono Pucino e Di Cesare, mentre a centrocampo c’è Mallamo, lasciando così ancora in panchina Bianco. In attacco cambia il partner di Cheddira con Antenucci che rimpiazza Simeri.
La cronaca – Pronti via e al primo affondo il Bari passa in vantaggio; dagli sviluppi di un calcio di punizione sulla trequarti, Botta serve Terranova che, tutto solo in area, insacca con un colpo di testa in tuffo che non lascia scampo a Raccichini.
Il Campobasso raddrizza subito la partita, ma il gol di Di Francesco viene annullato per una evidente posizione di fuorigioco dell’attaccante rossoblu. Il gol subito non destabilizza il Campobasso che gioca alla pari con i più quotati avversari. Al minuto 14 un’azione dubbia su Dalmazzi fa gridare al rigore, ma per il direttore di gara è tutto regolare e fa continuare il gioco.
Il Bari comanda il gioco a centrocampo e, su una palla recuperata da Botta, Cheddira, da posizione defilata, non riesce ad inquadrare la porta. Al 39’ su una ripartenza innescata da Bontà, Rossetti serve l’accorrente Tenkorang che viene atterrato da Frattali; questa volta il rigore viene concesso. Sul dischetto si porta Rossetti che batte l’estremo difensore biancorosso che intuisce ma non ci può arrivare. Nella ripresa il Bari scende in campo con un piglio diverso e chiude i padroni di casa nella propria metà campo.
Al 10’ il Bari raddoppia. Al termine di un’azione insistita sulla sinistra di Maita, che si libera di due avversari, serve Antenucci che, a pochi passi dalla linea di porta, non può sbagliare. Dopo il gol la partita ristagna a centrocampo fino al 39’ quando Mallamo recupera palla su Dalmazzi in uscita, Antenucci appoggia per Cheddira in area, che è bravissimo a liberarsi del suo marcatore e con il destro a giro batte Raccichini.
La partita scivola così fino al triplice fischio finale senza produrre ulteriori emozioni. Il Bari ha dimostrato tutto il suo valore, sfruttando ogni minimo errore dei ragazzi di mister Cudini.
Da lunedì testa al turno infrasettimanale contro la Turris, cercando di tornare a far punti per raggiungere al più presto la quota salvezza.
William Colasurdo