Presentato ufficialmente il coordinamento di Molise agenda 2030: al via le attività per l’implementazione di modelli di sviluppo sostenibile
Ieri pomeriggio, presso la Sala della Costituzione di Campobasso, è stato ufficialmente presentato il Coordinamento di ‘Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile del Molise – Molise Agenda 2030’, un raggruppamento di enti e sigle associative che mira ad elaborare processi implementativi di pratiche sempre più eque e sostenibili, nei diversi campi della sfera d’azione dell’uomo, in linea con gli obiettivi del documento Agenda ONU 2030.
Oltre 40 i sottoscrittori che hanno aderito convintamente al progetto per instradare il Molise sul sentiero del cambiamento e verso un futuro più attento ai bisogni della Terra; 17 i goals su cui i gruppi di lavoro del Coordinamento andranno a lavorare per contribuire a ridisegnare i modelli di sviluppo della regione.
L’evento di presentazione si è svolto in collaborazione con ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) ed è stato inserito nel cartellone del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021.
Tanti gli ospiti presenti all’incontro moderato da Elena Torri (Coordinatore CRU Unipol Molise) presso la Sala della Costituzione, a partire dal Coordinatore del Comitato Promotore, Maurizio Cacciavillani, che, dopo aver ringraziato i sottoscrittori e i relatori per la disponibilità, ha posto l’accento sui temi sui quale il gruppo si focalizzerà: “Voglio rimarcare la portata straordinaria di questa Alleanza molisana per lo Sviluppo Sostenibile, dove emerge forte lo spirito di cooperazione che anima tutti i suoi protagonisti. Una forte spinta dal basso che in questo particolare momento storico potrebbe segnare una rinascita per la nostra regione. Basti pensare a tutte le opportunità che ci arriveranno dall’Europa, dal Next Generation EU al Green Deal europeo, passando per il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR). Opportunità che possono segnare una svolta per il Molise a condizione di iniziare a disegnare un futuro in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 ONU, prerequisito necessario per poter accedere a tali finanziamenti. Per questo abbiamo pensato al Molise come un laboratorio per lo sviluppo sostenibile, dove per la prima volta l’essere piccoli può portare un vantaggio competitivo rispetto ai territori notoriamente più sviluppati. L’importante è cooperare, condividere, unire tutte le forze che questa Regione può esprimere, in un’ottica Glocal, ovvero agire locale ma pensando globale. Tutto questo vogliamo realizzarlo insieme ad ASviS nazionale”.
Una sfida che coinvolge l’intero pianeta e di cui il Presidente della Provincia Francesco Roberti e il Sindaco di Campobasso Roberto Gravina sono ben consci, come confermato dai loro interventi all’evento.
Un futuro realizzabile concretamente intercettando i paradigmi posti in essere dalle politiche di indirizzamento allo sviluppo sostenibile, come ricordato da Mario Cuculo, Autorità Ambientale della Regione Molise, che ha ricordato i passaggi tecnici e legislativi svolti dall’Ente regionale in tale materia.
“Sancire tra noi un grande patto affinché, ognuno con le proprie responsabilità istituzionali e associative, possa lavorare al cambiamento di questo paese. – ha ribadito Gianni Bottalico, Referente ASviS per i rapporti con gli Enti Territoriali – Oggi da questa Alleanza parte un cammino”.
Della stessa visione anche la senatrice Assuntela Messina, Sottosegretario del Ministero per l’Innovazione e la Transizione Digitale che ha sottolineato quanto sia importante seguire questo processo di cambiamento, accompagnando i territori più fragili nella sfida all’ammodernamento per cambiare i paradigmi di sviluppo.
Al termine dei lavori è intervenuto anche Pierluigi Stefanini, Presidente ASviS, che ha ricordato i nodi su cui andranno indirizzate le politiche di cambiamento e ha fatto il suo personale in bocca al lupo a Molise Agenda 2030: “Il fatto che decidiate in Molise di partire con questa esperienza è un segnale incoraggiante. Tutto questo ci fa capire che i problemi non mancano ma ci sono anche la voglia e le energie giuste per impegnarsi per creare una reale prospettiva di futuro che sia davvero sostenibile”.
A seguito della presentazione del Coordinamento, è stato firmato anche il protocollo d’intesa relativo all’Alleanza. Tutti i tasselli sono ora posizionati per dare lancio al disegno di sviluppo di progetti sempre più sostenibili.