CAMPOBASSO – PAGANESE 2-0
Campobasso (4-3-3): Raccichini 7, Fabriani 6,5, Menna 7, Dalmazzi 7, Pace 7,5 (27’ s.t. Vanzan 6), Tenkorang 7, Bontà 7, Candellori 7, Di Francesco 7,5 (27’ Liguori), Rossetti 7,5 (43’ s.t. De Biase s.v.), Vitali 9 (43’ s.t. Emmausso s.v.). A disp: Zamarion, Coco, Nacci, Martino, Ciocca, Magri. All. Cudini 7.
Paganese (3-5-2): Baiocco; Sbampato (1’ s.t. Scanagatta), Murolo, Schiavino, Zanini (13’ s.t. Perlingieri), Tissone (11’s.t. Zito), Volpicelli, Firenze, Sussi (1’ s.t. Viti) Castaldo, Iannone (1’ s.t. Piovaccari). A disp.: Pellecchia, Caruso, Pica, Guadagni, Del Regno. All. Grassadonia.
Reti: 15’ Di Francesco (C), 47’ s.t. Rossetti (C)
Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari (Politi di Lecce – Belsanti di Bari). Quarto ufficiale: Zucchetti di Foligno
Note: ammoniti Schiavino, Zito. Recupero: 0 pt, 4 st. Angoli: 3-2 per il Campobasso. Spettatori 3000 spettatori circa di cui 250 ospiti.
Si cercava la prima gioia casalinga e il Campobasso la ottiene al termine di una gara giocata magistralmente dall’undici di mister Cudini. Novità di formazione è Pace dal primo minuto al posto di Nicola Vanzan; la scelta di Cudini al termine della gara risulterà azzeccata.
La cronaca – La Paganese inizia bene e nei primi minuti si rende subito pericolosa con due conclusioni. Prima Iannone (palla fuori di un nulla) e poi con Volpicelli che, a tu per tu con Raccichini, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore rossoblu che risponde presente. Il Campobasso da questo momento prenderà in mano il pallino del gioco e lo conserverà fino al triplice fischio finale. Al minuti 11 un traversone di Fabriani trova Di Francesco che stacca anticipando tutti, ma il suo colpo di testa viene intercettato da Baiocco che si rifugia in calcio d’angolo.
Il Campobasso spinge e al 15’ si porta meritatamente in vantaggio. Sulla fascia destra Bontà serve di tacco Vitali, l’esterno rossoblu salta tutta la difesa avversaria e dal fondo mette al centro per il tap-in vincente di Di Francesco.
Sulle ali dell’entusiasmo il Campobasso imprime alla gara un ritmo infernale per la difesa avversaria. I rossoblu hanno subito la palla del raddoppio; Rossetti sfonda sulla sinistra, ma il numero nove rossoblu pecca di egoismo facendosi fermare dalla difesa ospite invece di servire Tenkorang, tutto solo al centro dell’area, pronto ad appoggiare la palla in fondo al sacco.
Allo scadere del primo tempo è Vitali ad andare vicino al raddoppio con una conclusione dal limite dell’area che finisce di poco alta oltre la traversa. Nella seconda frazione di gioco Grassadonia inserisce Piovaccari, Viti e Scanagatta per cercare di dare più verve in avanti, ma al primo affondo della ripresa arriva il raddoppio dei padroni di casa. Pace, una furia sulla sua fascia, serve in area Rossetti il quale si aggiusta il pallone e, dalla linea di fondo, riesce ad infilare la palla sotto la traversa facendo andare in visibilio il pubblico di casa.
La Paganese è completamente assente in campo complice anche il gioco armonioso e attento dei ragazzi di mister Cudini. A metà tempo Rossetti va vicino alla doppietta personale con un colpo di testa in tuffo su preciso cross di Fabriani, ma il tiro esce di poco al lato della porta difesa da Baiocco.
Il Campobasso è padrone del campo e sotto la spinta degli oltre tremila spettatori va ancora vicino al gol con Bontà (tiro centrale di poco alto) e con Tenkorang il cui tiro viene deviato in fallo laterale da Baiocco. Al triplice fischio finale immensa la gioia dei tifosi locali che hanno chiamato tutta la squadra sotto la curva per festeggiare una vittoria arrivata al termine di una gara tenuta sempre sotto controllo.
La prestazione contro la Paganese è una risposta contro tutte le critiche (ingiuste) che questa squadra ha subito dopo i risultati altalenanti delle ultime uscite. Fino a questo punto della stagione la prestazione dei rossoblu non è mai mancata, ma gli episodi e un pizzico di sfortuna non ha consentito di far gioire sqyuadra e tifosi come meritano.
