Serie C, cade il Campobasso: al ‘Nuovo Romagnoli’ passa la Fidelis Andria con un tris
CAMPOBASSO – FIDELIS ANDRIA 1-3
Campobasso (4-3-3): Raccichini 6, Sbardella 6, Dalmazzi 6,5, Magri 6, Vanzan 6 (72’ Pace 5,5), Candellori 6, Bontà 6,5 (76’ Nacci s.v.), Tenkorang 5,5 (85’ De Biase s.v.), Liguori 6 (72’ Vitali 6) Rossetti 5,5, Di Francesco 5,5 (72’ Emmausso 5,5). A disp. Zamarion, Coco, Menna, Martino, Giunta, Ciocca.All. Cudini.
Fidelis Andria (3-5-2): Dini; Lacassia, Alcibiade, Sabatino; Benvenga, Di Noia (71’ Bolognese), Bonavolontà (80’ Gaeta), Casoli (80’ Bordin), Carullo; Di Piazza (59’ Alberti), Bubas (80’ Tulli). A disp.: Vandelli, Venturini, Fontana, Dipinto, De marino, Avantaggiato, Nunzella. All. Luigi Panarelli.
Arbitro: Maggio di Lodi (Torresan di Bassano del Grappa e Croce di Nocera Inferiore). Quarto Ufficiale: Esposito di Ercolano.
Note – Ammoniti: Sbardella, Cudini (C), Dini, Carullo, Gaeta (F). Spettatori: 3000 circa. Recupero: 0’+7’. Angoli: 4-2 per il Campobasso.
Il Campobasso non riesce a sfatare il tabu Selva Piana e deve cedere l’intera posta in palio ad una Fidelis Andria che ha portato a casa il match con il minimo sforzo. Dopo i primi minuti di studio la prima azione degna di nota è di marca rossoblu con Rossetti che non riesce a controllare un bel passaggio filtrante di Candellori, con la palla che finisce sul fondo.
Al 6’ è Tenkorang che si incunea in area pugliese, ma la sua conclusione, diretta all’angoletto basso, viene deviata in calcio d’angolo dalla difesa ospite. Al 12’ gli ospiti si affacciano dalle parti di Raccichini con Di Piazza, ma la conclusione finisce alta oltre la traversa. La Fidelis non riesce a creare azioni grazie anche alla difesa rossoblu che riesce a mettere costantemente in fuorigioco gli avanti pugliesi. Alla mezzora Rossetti penetra in area, ma la conclusione viene deviata in corner; dagli sviluppi dello stesso, Bontà stacca più in alto di tutti, ma la palla viene intercettata da Dini.
Il Campobasso sembra aver in pugno la gara e al 34’, sempre con Bontà, va vicino al gol con un tiro del centrocampista rossoblu che finisce di poco al lato della porta pugliese.
Nel finale di primo tempo i padroni di casa chiedono un fallo di mano di Di Noia, ma per il sig. Maggio di Lodi è tutto regolare e fa continuare il gioco. Il secondo tempo si apre con il Campobasso che controlla il gioco, ma al 53’ Sbardella interviene su Bubas buttandolo a terra, per il direttore di gara non ci sono dubbi e assegna la massima punizione.
Dagli undici metri Di Piazza è freddo e batte Raccichini. Al minuto 62’, su l’ennesima interruzione di gioco da parte dei pugliesi, Tenkorang non restituisce la palla agli avversari e si invola verso la porta di Dini mettendo a segno il gol del pareggio. Inizia una caccia all’uomo da parte di tutti i componenti della panchina e dei giocatori pugliesi che reclamano il mancato fair play dei molisani. Palla al centro e il Campobasso consente alla Fidelis di riportarsi in vantaggio con Bubas che a porta vuota deposita la pala in fondo al sacco. La Fidelis dal canto suo continua con un atteggiamento ostruzionistico spezzettando continuamente il gioco. Cudini non ci sta a perdere e mette in campo anche Emmausso, Vitali e Di Biase al posto di Di Francesco, Liguori e Tenkorang. Con un Campobasso sbilanciato in avanti alla ricerca del pari arriva il gol del definitivo 1-3 di Bolognese che si invola verso l’area rossoblu e deposita la palla in rete.
Una brutta sconfitta per il Campobasso che dovrà immediatamente metterla alle spalle in vista del prossimo match di mercoledì al Barbera di Palermo.