Open Tourism 2021, al via la campagna di adesioni per far conoscere un gioiello inatteso: il Molise
Un “gioiello inatteso” che è stato inserito nella classifica dei “52 Places to go” dal New York Times: il Molise, definita una delle aree «più spettacolari del Paese dove gli insediamenti dell’antica Saepinum rivaleggiano con quelli della Capitale italiana ma senza la folla» si prepara alla campagna di adesione Open Tourism 2021.
La mission è ripartire dal territorio, dalle sue bellezze, dalle sue tradizioni, per ridisegnare il turismo con maggiore attenzione a sostenibilità e autenticità. Il 2021 è stato anche definito l’anno della Montagna e l’Unione dei Comuni delle Sorgenti del Biferno non poteva non raccogliere questa sfida tanto ambiziosa quanto affascinante. Lo fa attraverso la campagna di adesione al progetto Open Tourism 2021 (di cui l’Unione è partner).
L’obiettivo è quello di superare le recenti difficoltà legate alla pandemia Covid e rilanciare il turismo della nostra regione attraverso la costruzione di una “rete” locale che dovrà necessariamente coinvolgere attività ricettive, enti, associazioni, musei, parchi. Il progetto vede il coinvolgimento, oltre all’Unione dei Comuni delle Sorgenti del Biferno (composta dai Comuni di San Massimo, Campochiaro, Spinete, Colle D’Anchise, Guardiaregia e San Polo Matese) anche dell’Unione dei Comuni Terre del Mare e del Sole, dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, dell’Albania- attraverso il Comune di Fiere del Montenegro con il Comune di Cetinje. L’obiettivo, attraverso la campagna di adesione a Open Tourism 2021 è promuovere l’integrazione e favorire lo sviluppo socio-economico, favorendone la partecipazione e collaborazione di enti pubblici e privati.
«Vogliamo – fanno sapere dall’Unione dei Comuni delle Sorgenti del Biferno – non solo tutelare l’ambiente e la natura e contestualmente valorizzare il patrimonio e le tradizioni culturali, storiche e artistiche, ma vogliamo soprattutto sviluppare un modello per la gestione del turismo intelligente, basata su offerte turistiche diversificate, innovative e non stagionali. In Molise c’è la possibilità di un’offerta eco turistica senza precedenti dedicata a tutti: agli amanti della cultura, delle tradizioni, della natura e dello sport. Il progetto Open Tourism può rappresentare un segnale concreto di speranza in questo periodo di rinascita dopo il duro colpo inferto dal Covid all’economia e allo sviluppo dei territori».