Giustini viene rimosso, Fanelli e Facciolla: “Impediamo a Toma di mettere le mani sulla sanità”
“Dopo la conferma che il commissario Giustini è indagato per omissioni e per abuso d’ufficio si rende necessario sostituire il commissario straordinario e sembrerebbe che Toma stia puntando avidamente a ricoprire questo incarico”.
Così i consiglieri regionali del Pd, Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla che ribadiscono il loro secco no all’ipotesi che il presidente della Regione possa fare il commissario alla sanità.
“Lo stesso Toma – dicono – che si beava della scelta dell’Ospedale da campo, sottolineando che solo lui aveva il potere di farlo, e adesso che l’ospedale tenda è realizzato e vuoto, non si capisce con quale criterio sia stato richiesto; anche perché proprio stamattina ci è arrivata la notizia che il Molise è al primo posto fra le regioni che stanno facendo ricorso alla CROSS, il sistema posto in essere dal Ministero della Salute per trasferire i pazienti fuori regione.
Dobbiamo impedire ad ogni costo che Toma diventi commissario alla Sanità, che la persona che è parimenti responsabile e che ha contribuito a creare questo disastro possa ricoprire ruoli che gli consentano di perpetrare altri danni a discapito del Molise e dei molisani.
Insieme al Movimento 5 Stelle ed al Leu, abbiamo già inviato una missiva al Presidente del Consiglio, Ministero della Salute ed al Mef per far presente quanto sta accadendo in Molise e – concludono – per impedire a Toma di mettere le mani ancora una volta sulla nostra sanità devastata”.